MORINGA WAVE
Moringa wave è un'impresa sociale con sede in Madagascar, attiva dal 2016.
Missione: Promuovere la catena di valore della Moringa Oleifera (Ananambo), coniugando attività economiche con impatto sociale e ambientale positivo.
Contesto: Opera in un paese estremamente vulnerabile: Oltre l'80% della popolazione vive sotto la soglia di povertà. Il 25% della popolazione risiede in aree ad alto rischio di catastrofi naturali. Il Madagascar è fortemente esposto agli effetti dei cambiamenti climatici.
Impegno sociale: Supporto a contadini e artigiani locali. Lotta alla povertà e alla malnutrizione. Promozione dell'agricoltura biologica. Attenzione costante all'impatto delle proprie azioni.
Attività artigianali: Nel 2022 ha rilanciato la Ravinala SARL, per valorizzare l'artigianato locale. Collabora attivamente con circa 50 artigiani malgasci. Molte sono le fibre vegetali lavorate in Madagascar: Raphia, Penzy, Sisal, Satrana, Rangotra, Ravinala e tante altre, a seconda delle regioni. In ogni zona ci sono fibre del luogo che da sempre vengono utilizzate per la realizzazione di oggetti di uso quotidiano. Tradizionalmente, in alcune tribù, le fibre vegetali erano utilizzate anche per la realizzazione di abiti. Tra tutte quelle presenti sull’isola, la più diffusa è sicuramente la rafia. Si ricava da una pianta autoctona, la Raphia farinifera, che cresce spontanea lungo le coste, in ambienti palustri boscosi o lungo le sponde dei fiumi. Le fibre vegetali possono essere sottoposte a diversi tipi di lavorazioni. La rafia, se lavorata a telaio, viene trasformata in un tessuto particolare che si chiama Rabanne. Intrecciando, unendo, cucendo, arrotolando le fibre, gli artigiani riescono a realizzare: cesti, scatole, sottopentola, bomboniere, pochette, borse, cappelli, portaoggetti e molto altro.
Visione: Agire come un'"onda" di cambiamento positivo, offrendo un modello sostenibile ed equo che possa ispirare la comunità locale.